La squadra di Dergano e Bovisa

La Gari si spegne sul più bello.

Data: 06/04/2025
Partita: Garibaldina – Quinto Romano
maglia: Bianca
Risultato: 2 – 3: 1°t. 5′ Benelli (G), 25′ Cominetti (G), 41′ Casciello (Q); 2°t. 28′ Casciello (Q), 43′ Ghiraldelli (Q)
Formazione Scotti (Augello) – Di Bernardo, Lazazzera, Benelli, Bulciaghi – Franchini (Profeta), Brioschi, Domaneschi (Fedele) – Abate (Lardera), Cominetti (Mastrogiacomo) – Jusufi.
Commento:
Partita a 2 facce, a una prima mezzora di dominio assoluto passiamo all’ultima ora in confusione totale.
Passiamo in vantaggio al 5′ minuto dopo che già al 2′ Jusufi aveva cercato il gol dopo una bella azione di Di Bernardo e di Abate, il gol è di Benelli che di testa colpisce la palla calciata dall’angolo da Cominetti.
All’11’ Abate serve in verticale Jusufi che entra in area e viene steso dal portiere, l’arbitro decreta il rigore.
Batte Cominetti e il portiere è bravo a deviare. Per la cronaca è il terzo rigore di fila ad essere parato dai portieri avversari.
Al 25′ Cominetti si riscatta insaccando la palla dopo avere saltato il suo marcatore con un bel tiro che supera il portiere sul primo palo.
Al 37′ primo colpo di scena con il nostro Scotti costretto ad uscire dal campo per un infortunio e sostituito da Augello che pur entrato a freddo effettua subito una bella parata.
Ma al 41′ è costretto a capitolare, l’azione parte dalla nostra destra, un primo tiro viene deviato dal nostro portiere ma la palla finisce sul piede di Casciello che insacca senza difficoltà.
Finisce il tempo con il grande rammarico di non avere chiuso il primo tempo sul 3 a 0.
La ripresa è un incubo, l’unica azione degna di nota a nostro favore capita al 16′ con Bulciaghi che va in fuga palla al piede ma al limite dell’area prova il tiro anziché servire Jusufi in mezzo all’area e la palla finisce lontano dalla porta avversaria.
E poi si spegne la luce! Il pareggio del Quinto Romano è su rigore (dubbio), ma l’azione nasce da una rimessa a nostro favore clamorosamente sbagliata dal nostro capitano.
E nel finale, invece di avere una reazione d’orgoglio, ci ritroviamo in svantaggio con un gol in contropiede all’88’.
Ora la classifica ci vede ancora fermi a 40 punti, manteniamo il 6° posto faticosamente conquistato alcuni mesi fa ma la distanza dalla quinta e soprattutto dalla seconda è rispettivamente di 5 e di 15 punti.
Il “sogno” promozione svanisce ma l’obiettivo di mantenere il 6° posto e quello della miglior difesa rimangono.
Mancano solo 2 partite, non impossibili, ma come il titolo della popolare trasmissione su Rai 2 “…….. tutto è possibile”.
Pierangelo
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