| Gara: | 18^ giornata |
| Data: | 05/02/2023 |
| Gara: | Garibaldina – Polisportiva CGB |
| Maglia: | Nera |
| Risultato: | 3 – 0 |
Formazione:
Scotti – Barile, Monti, Caramaschi – Bulciaghi, Franchini, Unida (Valente), Domaneschi (Curatolo), Pinoni (Brambilla) – De Falco (Rossetti), Lorusso (Lamacchia).
Il commento di Arioli:
Quando arrivi in Gari verso le 16,30 e senti cantare negli spogliatoi è un buon segno. E’ segno che la Gari ha vinto, e per la seconda volta in stagione vince 3 partite di fila.
Mai come quella odierna è una vittoria di squadra. E’ la vittoria, ad esempio, di chi ha saputo aspettare il suo momento e finalmente è arrivato, è la vittoria del mister che in tribuna per squalifica tra una sigaretta e l’altra ha dato gli imput giusti nei momenti giusti, è la vittoria di chi dalla panchina è entrato e ha fatto bene, e di quelli che dalla panchina e anche dalla tribuna seppur delusi hanno fatto il tifo per i loro compagni, è anche la vittoria dello staff che durante la settimana lavora per soddisfare ogni bisogno dei giocatori (e del mister) e quando va in panchina deve pure far finta di niente sulle lamentele a volte velenose di chi non è in campo.
La Gari affronta il CGB che in classifica ha solo 2 punti dietro di noi e che ha la sua forza negli attaccanti, e allora il mister prepara una partita che all’inizio deve essere prudente per poi cercare nel secondo tempo di sfruttare le occasioni che possono capitare.
Si inizia alle 14,30 precisi e la prima azione è di marca Garibaldina con Bulciaghi che mette in mezzo per De Falco che di tacco cerca di sorprendere il portiere che invece è attento e para.
Poi, gli ospiti cominciano a macinare gioco e pur senza creare grossi pericoli, ci costringono alla difensiva e così facendo per 25 minuti non riusciamo a fare niente di buono in attacco.
Alla mezzora l’occasione per passare in vantaggio capita sui piedi di De Falco che raccoglie un passaggio bellissimo di Pinoni e tira verso la porta, ma il portiere è bravo a parare.
Al 40′ è invece Scotti a salvare la propria porta su un tiro ravvicinato.
Alla fine del primo tempo il mister è soddisfatto dell’andamento, nonostante la perplessità di chi scrive e non solo.
Al rientro in campo la situazione non sembra cambiare, e intanto in panchina ci si comincia a scaldare.
Al 9′ occasione di De Falco, ma la palla esce di poco. Al 10′ Barros, fin qui ottimo, perde palla ma Scotti salva in uscita anticipando l’avversario, al 20′ perde palla a centrocampo Domaneschi e sulla ripartenza il CGB colpisce il palo e poi la difesa libera.
Alla mezzora la svolta della partita: un cross non viene trattenuto dal portiere, si avventa sulla palla Lamacchia, subentrato a Lorusso, e l’avversario lo stende, l’arbitro senza nessun dubbio indica il dischetto del rigore.
Domaneschi si incarica della battuta, e con freddezza assoluta batte il portiere avversario. 1 a 0.
Entrano nel frattempo anche Brambilla e Rossetti ai quali bastano pochi minuti per rendersi protagonisti del 2 a 0: rimessa battuta da Brambilla per Lamacchia che la gira in mezzo, Rossetti la spizza e Unida la gira in rete. 2 a 0.
Rinfreschiamo il centrocampo con gli ingressi di Valente e Curatolo e gestiamo gli ultimi minuti senza affanni.
Anzi nel recupero gran giocata del funambolo Rossetti che nonostante le lunghe leve riesce a far sparire la palla dagli occhi dei difensori avversari e poi segna il gol del definitivo 3 a 0 andando poi ad esultare insieme a tutta la squadra sotto la tribuna.
Spesso il gioco del calcio non è spettacolare ma il suo fascino sta proprio nella sua imprevedibilità, per 75 minuti sei lì che fatichi, sembra che non riesci a trovare il bandolo della matassa e poi …. Puff…..1, 2, 3…… e ti ritrovi negli spogliatoi a cantare.
